25/12/07

Buon Natale, per chi? Anziani e poveri dimenticati.

Il giorno della Suprema tenerezza di Dio che si fa Uomo è bello festeggiare, è giusto ed anche Santo. Tutti i cristiani ricordano la nascita di Nostro Signore il 25 Dicembre, anche se è noto che il Dies Natalis è molto probabilmente il 13 Novembre del 7-6 a.C. Strano? Tutta colpa di un certo Dionigi il piccolo che ha calcolato male l'anno in cui è nato Cristo e per colpa sua i calendari di tutto il mondo oggi segnano 2007 anziché 2013-2014. Il 13 Novembre invece sarebbe il giorno in qui si è verificata una certa congiunzione di pianeti che ha creato un fenomeno luminoso in cielo capace di far circa 5 volte più luce di una luna piena. Quindi non una cometa o una stella, ma congiunzione di pianeti e ciò sarebbe avvenuto proprio nel 7-6 a.C.,il vero anno 0. Il Natale lo si festeggia il 25 Dicembre per coprire una festa che anticamente era dedicata al dio sole. In effetti l'idea dei primi cristiani fu ottima e riuscirono a far sparire la festa pagana. Oggi invece i "pagani" stanno riprendendosi la loro festa, ma non più dedicata al dio sole, ma al dio danaro, regalo, commercio, etc., etc.. Ci si sta dimenticando di Dio fattosi teneramente Uomo.
La prima idea che viene fuori dalle nostre menti alla parola Natale è: panettone, regali, giocare a carte, albero di Natale, etc. etc. . 1 su 15 invece pensa alla nascita di Gesù. Ci stanno rubando il Natale quello vero. Non ci si ricorda che non è festa perché è festa ma che è festa perché è Natale.
Al margine di queste feste, dei nostri bagordi, del divertimento ad ogni costo, del dimenticare le tristezze ad ogni costo ci sono i più deboli e i più poveri.
Chi sono i deboli oggi? Da quel che vedo ormai i deboli sono tantissimi e, nel periodo natalizio, sono quelli che espongono la loro fragilità con suicidi, omicidi familiari e disgrazie simili, sempre tra le mura domestiche.
Gli anziani mostrano la massima debolezza, perché sono quelli che a causa della loro età non possono più chiedere neanche i loro diritti. Non ne hanno la forza fisica ne mentale. Quando un cittadino normale chiede assistenza, anche per la cosa più semplice, deve aspettare. Se un cittadino deve semplicemente dire al gestore di un servizio che non gli spetta pagare una certa bolletta o che deve avere quello che gli spetta, dopo aver pagato, deve girare come una trottola per uffici e telefonate e raccomandate e poi tornare agli uffici, etc. etc. Immaginare a farlo da anziani. Sono loro che rimangono a casa da soli a Natale perché non possono prendere freddo, perchè camminano male, perché non vogliono sentirsi di impiccio, di peso. Sono loro che ritornano come bambini e vogliono affetto e ne hanno veramente bisogno e chiedono attenzione.
Sono loro che rimangono soli quando hanno perso tutti, non hanno più il marito, la moglie, i figli.
Sono loro che riescono a tirar su 3, 4, 5 figli e poi 3, 4, 5 figli non riescono a portare avanti i genitori. Sono loro che lo Stato ripaga con 350€ o 500€ al mese come se dovessero bastargli per campare un mese. Sono loro che lo Stato dimentica dopo una vita spesa per tirar su i cittadini della Repubblica, i figli della Patria, a lavorare per pagare tasse e servizi non resi o resi male.
Gli anziani sono quelli che per dignità non chiedono. Sono quelli che hanno speso la vita nello Stato ed hanno contribuito alla sua crescita.
Ripagati con 300-500 euro.
Ricordiamoci che i prossimi anziani siamo noi e quello che ci spetta è quello che lo Stato ci sta preparando e cioè la povertà e la solitudine. Non è un attacco allo Stato o al governo, perchè se anche cambiasse il governo, certamente non cambierebbero le condizioni di abbandono degli anziani. E' una vergogna che ci portiamo da sempre. Ci vuole una politica della Famiglia ed una educazione nuova verso questo argomento.
Ci vorrebbe il "diluvio".

22/12/07

'I giorni di gloria sono finiti e l'Italia si appresta a diventare vecchia e povera'.

'I giorni di gloria sono finiti e l'Italia si appresta a diventare vecchia e povera'. Cosi' il Times descrive il nostro Paese. '
Capita nella vita di vivere sotto lo stress di un problema e immersi nel problema non si è più in grado di distinguere la strada giusta per venirne fuori. Ormai da tempo l'Italia è stressata da crisi economica, politica stranamente ricca contro un popolo stranamente diventato povero, precarietà, disoccupazione, malasanità, morti e malattie professionali, malavita, inquinamento, etc. ...
I nostri politici sono gli stessi da un trentennio, sembra una casta sacerdotale, separata dal popolo e che si tramanda il potere da padre in figlio o da pigmalione a pupillo.
Gli italiani sono stanchi. Personalmente sono stanco di vedere il mio stipendio valere la metà di quello che realmente vale. Cinque anni fa il mio stipendio sarebbe stato un signor stipendio, ma con l'Euro il suo valore s'è dimezzato. Sono stanco di vedere i cittadini truffati da gestori di "servizi" (sanitari, telefonici, acquedotti, customer-care, etc.). Sono stanco di vedere legalizzati comportamenti illegali. Sono stanco di vedere le grosse società comprare la vita e il silenzio delle PERSONE. Sono stanco di vedere chi mi rappresenta al governo dello stato, cercare di sistemare se stesso e la propria famiglia, prevedendo la ormai imminente povertà del Nostro Paese, non più il "Bel Paese".
Di tutto ciò si sono accorti anche all'estero e dobbiamo smettere di giocare d'aggiotaggio sull'immagine dell'Italia. Si vuole spacciare l'italia per un paese ricco e rigoglioso. Non è vero! L'Italia ha paura e rischia di precipitare del baratro della povertà. Si vuole vendere all'estero un'immagine ricca e serena. Non è vero! Chi ha uno stipendio sa di non avere la garanzia di mantenerlo per il futuro. Lo sappiamo noi e lo hanno capito all'estero.
La colpa è sicuramente di tutti, dal cittadino disonesto che evade le tasse allo Stato che non si decide di abbassare le tasse e punire chi evade le tasse. La colpa è dei politici che hanno smesso di rappresentare la legalità e il popolo onesto, finendo col rappresentare invece la volpe che ha trovato il modo per mangiare galline perchè rinchiuso nel pollaio. Il politico è il dipendente del popolo e dovrebbe fare gli interessi del popolo. Adesso non si fa altro che sentire lotte tra destra e sinistra, mentre l'Italia va alla deriva.
Speriamo solo che si accorgano che l'Italia si sta allontanando, anzi sta sprofondando mentre chi è al potere combatte con l'opposizione.
Ma questa è solo una parte di quello che ci sarebbe da dira a riguardo. Fatto sta che abbiamo paura di finire al lastrico.

13/12/07

Purtroppo lo Skioppone non conosce il suo paese (ITALIA).

Se quell'individuo conoscesse in che modo gli italiani tirano avanti a campare, non si sarebbe permesso di offendere chi è COSTRETTO a stare dai genitori. Io da circa 10 anni vivo da solo, adesso ho 37 anni. Sono un insegnante (statale) e guadagno 1284€ mensili. Schioppa non sa che c'è gente che per andare a lavorare, anche per lo stato, come faccio io e migliaia e migliaia di insegnanti, ma anche militari e altre categorie statali, è costretto a spendere lo stipendio viaggiando in auto. C'è gente che è costretta a spostarsi verso più paesi e città per il servizio lavorativo. A lavoro sono costretto ad andare in auto. L'auto si deve acquistare. L'auto si alimenta col carburante. L'auto ha bisogno di manutenzione e un treno di gomme l'anno (le mie 500€), sopratutto se percorri 30000 km l'anno. Bollo, assicurazione, tagliandi, extra... . Sommando tutto e dividendo per 12= Spesa mensile 700 EURO circa. Pago un affitto, pago le tasse, luce, gas, telefono, mi capita di dover mangiare e prendermi cura di me stesso. Se Schioppa avesse da vivere come tutti gli umani d'Italia si renderebbe conto della immane "ingenuità" che ha detto. Ma nella CASTA si perde la cognizione spazio-temporale-economica e non vedono più cose che noi umani continuiamo a vedere ogni giorno. Se magari per certe categorie eliminassero almeno il bollo e aggiungessero qualche altro sgravio "fiscale" ci sarebbe molta meno gente a casa dai genitori, o a scroccare la pensione già misera dei nonni. Lo stato sfrutta i suoi dipendenti, non gli riconosce diritti a rimborsi per condizioni lavorative che è costretto ad accettare. Per non parlare di Polizia e Carabinieri che guadagnano quanto me per rischiare la vita prendendosi una pallottola in corpo. E' raccapricciante!!! E Schioppa si permette di fare ironia e affibbiare appellativi??? Ah Pà, c'è un mondo intorno a VOI e VOI (la CASTA) lo avete chiuso fuori da possibili progetti di vita (ulteriore possibilità di sviluppo per l'Italia). Vergognati e chiedi scusa, perchè se lo STATO fa questo, non immagini come altri sfruttano altre categorie (tirocinanti, neolaureati, cococo, etc.). Ah Pà, c'è la realtà intorno a te e tu non la vedi. Candidato al ritorno da mamma.

12/12/07

Tutto bloccato da chi ha il potere. Il camionista!

Sono completamente dacordo con coloro che stanno paralizzando il traffico in Italia. Stiamo pagando lo scotto di un sistema malato a 360°. Non è un problema creato da Prodi ma da una mentalità che adesso è arrivata al casello. E' tutto sbagliato. Aumenta il gasolio perchè aumenta il petrolio e chi è costretto a lavorare usando il prezioso liquido deve rimetterci il sangue perchè lo Stato non sa controllare i prezzi dei distributori. I camionisti portano la linfa al paese e decidono il collasso. Mi sembra fisiologico, no? Se il problema lo avessero altre categorie non risolverebbero nulla, ma dato che loro hanno il potere, perchè non usarlo?
Certo un insegnante che è costretto a viaggiare per andare a lavoro, e ci mette la sua auto (anche quando ha incidenti), ci mette il suo stipendio (e sta andando a lavorare per lo Stato), ci mette la sua vita (se muore in strada, per lo Stato è un posto libero per un altro precario). Mi direte: ma perchè non ti trasferisci sul posto di lavoro? Ho più sedi! Dove devo andare a vivere? Devo comunque viaggiare. Se un impiegato lavora per una azienda o società solitamente ti danno auto aziendale e cellulare aziendale e se fosse il caso anche le trasferte pagate. Nel mio caso eviterei pure il cellulare e forse anche le trasferte. Ma il carburante? Costa quanto una bottiglia di vino.
Ma che c'entra tutto questo con il blocco dell'Italia da parte dei camionisti?
Vorrei solo che utilizzassero il loro potere "unico" per appoggiare tutti e non solo per gli affari loro. D'altra parte tutti gli altri sono i consumaori di quello che loro trasportano. Ma siccome i consumatori sono stupidi e gli altri lavoratori non hanno potere allora abbiamo l'Italia che meritiamo.

27/11/07

I diritti dell'Infanzia. In Italia?

Nella giornata dei diritti dell'infanzia una riflessione è emersa forte dai miei pensieri. Com'è possibile che ci siano madri sedute a terra ad elemosinare davanti ai supermercati con in braccio i propri bambini? Com'è possibile che questi bambini dormano a qualsiasi ora del giorno? Chi protegge i nomadi? Chi gli permette di rubare l'infanzia ad un uomo? Quale interesse c'è dietro? Ci lamentiamo della loro presenza, ma nessuno fa presente l'attuale furto d'infanzia di questi bambini. Se la stessa cosa fosse fatta da una donna resistente in Italia, le sarebbero tolti i figli. Cosa hanno i nomadi di diverso dal resto dell'umanità. Forse che un bambino Rom dimentichi le botte meglio di chiunque altro? Forse che un bambino Rom ha meno diritti? Si spieghi perché questo è permesso! Qualcuno ha mai fatto analisi del sangue ad un bambino Rom anche per vedere se lo drogano per farlo dormire e così impietosire le ricche mamme che vanno a far compere? Oppure si ha paura di scatenare una rivolta come quella degli Ultrà, ma stavolta da parte dei Rom? Tante cose sono evidenti in questi comportamenti: interesse a tenerseli buoni, da parte dei politici? Da parte delle forze dell'ordine?
È interesse di qualcuno che stiano qui?
Quali garanzie di autosostentamento gli richiede lo Stato per poter rimanere nel nostro paese?

A chiunque altro viene chiesto un permesso di soggiorno. Perché a loro no? Chi li protegge?

Un bimbo Rom una volta mi chiese l'elemosina, gli domandai: "Perché tu adesso non sei a giocare e a studiare come tutti gli altri bambini della tua età?". Quel bambino in quel momento spostò lo sguardo in atto di riflessione, come quando si pensa o si sogna di poter fare qualcosa. Quel bambino non era libero! Era un uomo senza infanzia.

24/11/07

Codici Symbian: Nokia N70, 6630, 6000

Ecco alcuni "codici" per il ripristino...
...del tuo Nokia 6600, 6630, 6680, N70 ecc. ecc..

Visto il particolare tipo di prodotti, equipaggiati di un sistema operativo Symbian, potremmo trovarci di fronte alla necessità di eseguire un ripristino delle impostazioni iniziali.... ecco la procedura, leggi prima qui, da eseguire tassativamente con la batteria completamente carica:


- Reset Normale - [Normal Reset], ripristina le impostazioni iniziali e non cancella i dati della memoria interna..... digitare:

    *#7780# (asterisco, cancelletto, numeri, cancelletto)


- Reset Completo - [Deep Reset], ripristino completo e ripristino dei file di default, cancella tutti i dati e i programmi della memoria interna..... digitare:

    *#7370# (asterisco, cancelletto, numeri, cancelletto)

    Dopo aver inserito il codice, il telefono chiederà di digitare il codice di sblocco (se non lo si è cambiato, questo è 12345).


- Hard-Formatting, questo tipo di reset va a cancellare, oltre ai dati esterni, anche quelli interni del sistema operativo, risolvendo eventuali errori generati dal symbian stesso. La differenze rispetto agli altri 2 tipi di formattazione è proprio questa!

  1. Spegni il cellulare.
  2. Premi contemporaneamente 3 tasti:
    Risposta chiamata (quello verde)
    Asterisco
    Tasto numerico 3
  3. Tenendoli sempre premuti, accendi il cellulare.

    Successivamente a questa operazione, il cellulare si spegnerà e comparirà la scritta "Formatting" solo sul Nokia 6600 (nessuna scritta apparirà per gli altri modelli). Lascia pure i 3 tasti e aspetta che il cellulare finisca la procedura. Una volta terminata hai il cellulare praticamente nuovo!

Nota: Questa formattazione, come le altre 2 del resto, non va a toccare la MMC.

Ecco una serie di "codici" per...
...trarre informazioni utili dal tuo cellulare.


*#2820# oppure *#bt2# Identificativo Bluetooth

Indispensabile durante le fasi di configurazione della rete bluetooth.
La presenza di auricolari bluetooth e la necessità di interfacciare il cellulare con il computer portano l'utente ad abbracciare questa tecnologia. Ecco quindi come creare ed ottimizzazione la tua piconet personale costituita dal cellulare, dal computer e dall'auricolare bluetooth.



*#0000# (asterisco, cancelletto, numeri, cancelletto) Versione del firmware

E' utile sapere la versione perché potete valutare se effettuare l'aggiornamento. Il mio Nokia 6150 non è aggiornato, quindi se inserisco la SIM WIND che è una HI-Power, non mi appaiono i menu rapidi di Wind. Il cellulare non dispone del firmware aggiornato perché non esisteva ancora questo tipo di SIM quando è stato prodotto. Non ci sono problemi per chi acquista oggi un cellulare.


*#06# (asterisco, cancelletto, numeri, cancelletto) Codice IMEI

E' il codice di serie del tuo cellulare, lo ritrovi sull'unica etichetta presente sul cellulare. Devi togliere la batteria per vederlo. E' importante conservare questo codice perché consente di ritrovare il tuo cellulare in caso di furto. Dopo aver bloccato la tua SIM ed effettuato la relativa denuncia di furto/smarrimento, chi utilizza il tuo cellulare inserirà la sua SIM per telefonare. A questo punto grazie alla tecnologia le autorità preposte verificheranno su che numero di SIM il tuo cellulare sta operando. Il Provider GSM fornirà le generalità del proprietario della SIM, questo riceverà la visita delle autorità competenti che sequestreranno il cellulare. Sicuramente verrai contattato per la restituzione.

In alcuni paesi esteri è necessario fornire una dichiarazione di possesso del cellulare, specificare il codice IMEI, ecc. Visita la sessione Roaming Internazionale su questo sito!

Consiglio in caso di riparazione o aggiornamento del software di verificare se il numero sull'etichetta e quello sul display coincidono. Non si tratta di una questione di dolo ma semplicemente di una remota eventualità che il tecnico abbia preso il guscio sbagliato durante il rimontaggio.

*#92702689# Timer Vita, espresso in ore e minuti. Nei vecchi modelli offre informazioni sul tuo telefono:

  1. Numero di Serie del cellulare
  2. Mese ed Anno di Produzione
  3. Data di acquisto del telefono. La prima volta che si accede non vi è scritto nulla, puoi inserire la Data di Acquisto ma ricorda che questo dato non può essere cambiato una volta redatto!
  4. Data dell'ultima riparazione, se il cellulare non è mai stato riparato appare 0000.
  5. Trasferimento dati dell'utente? Puoi usare questa metodo per trasferire tutto il Calendario, Impostazioni Varie, Chi chiama, Informazioni Di gruppo ad un altro telefono)

Nota: Devi spegnere il telefono per uscire da questo menu.

*3370# attiva EFR. Sarà attivato dopo un reboot del telefono.


L'E.F.R. (Enhanced Full Rate) è un filtro digitale che permette una qualità voce migliore a quella usualmente offerta dal normale protocollo GSM. In genere qualsiasi conversazione viene trasmessa in una certa banda di frequenza, entro la quale una parte, non udibile, è completamente dedicata all'invio di dati e al controllo dell'errore.

La nuova tecnologia di compressione dei dati ASELP (Algebraic Code Excitation Linear Prediction) riesce, nello stesso numero di bit utilizzati dalla modalità precedente (che è chiamata LPC-RPE Linear Prediction Coding with Regular Pulse Excitation), a migliorare la qualità della voce. Il risultato tangibile è un miglioramento nella qualità della conversazione, che in teoria potrebbe avvicinarsi a quella di rete fissa. Quindi per migliorare la qualità audio delle tue telefonate puoi attivare l' Enhanced Full Rate (EFR) esiste una corrispondenza biunivoca tra l'incremento della qualità audio sulla rete GSM ed un consumo crescente dell'energia utilizzata dal tuo cellulare. Se decidi di attivare l' Enhanced Full Rate ricorda che l'autonomia della tua batteria calerà di un 5%.

Se desideri disattivare l' Enhanced Full Rate utilizza:

#3370# disattiva E.F.R.. Sarà de-attivato dopo un reboot del telefono.



*4720# attiva Half Full rate. Sarà attivato dopo un reboot del telefono


L'H.R. (Half Rate), come dice la parola stessa, permette di inviare un segnale sfruttando solo metà della banda disponibile. Ogni conversazione viene normalmente codificata a 13Kb/s. Nel momento in cui viene attivato l'HR, la codifica viene portata a 6,5Kb/s. Lo scopo principale del tutto è il raddoppiamento dei canali sfruttabili da parte dell'utente, con enormi vantaggi nel caso di congestione della rete.

Una felice conseguenza del minore bit rate utilizzato è un risparmio considerevole della batteria del telefono stesso, con un incremento di autonomia di quasi un 50% in conversazione. Il pegno da pagare, in questo caso, è una minima riduzione della qualità della voce. Molto utile quando l'efficienza della tua batteria si è ridotta drasticamente!

Se desideri disattivare l' Half Rate utilizza:

#4720# disattiva H.R.. Sarà de-attivato dopo un reboot del telefono.

21/10/07

REVOCA DI DELEGA SINDACALE

REVOCA DI DELEGA SINDACALE


Alla Direzione Provinciale del Tesoro di __________via ______________
Alla Segreteria territoriale dell'O.S. ____________via ______________

Oggetto: revoca di delega sindacale

La/il sottoscritt __ _________________________ nat __ a ________________
il ___/___/___ residente a _____________________ in via _________________,
in servizio presso la scuola ______________________ via _________________
in qualità di __________a tempo _____________, con la presente lettera

REVOCA

la delega rilasciata per il contributo sindacale da versarsi alla _________
mediante trattenute mensili sulle proprie competenze.
In pari tempo pone a carico dell'O.S. periferica di informare quella
centrale della revoca in oggetto, che avrà effetto immediato, ciò nel
rispetto della normativa vigente.
Le Amministrazioni scolastiche interessate per conoscenza si faranno carico
di informare l'Ufficio pagatore.

____ , ____/_____/200

___________________

14/10/07

Rinnovo del contratto della scuola. C'hanno rubato 1850 Euro a testa, in media.

E' stato firmato il contratto della scuola non 22 mesi di ritardo. L'aumento medio per docente sarà di 140 euro, mentre per il personale ATA sarà di 100 euro. Il tutto, naturalmente, riguarda cifre lorde che tradotte in cifre nette saranno di 70 euro per i primi e di 50 per i secondi. Traducendo la cosa, vorrà dire che ci sarà chi avrà 140 euro circa in più, cioè per i docenti con il massimo di anzianità nelle scuole superiori e chi ne avrà un minimo per i docenti con pochi anni di anzianità. Per gli ATA il discorso è analogo. Tutto questo naturalmente, essendo stato fatto a 22 mesi dalla scadenza del contratto, dovrebbe presupporre un rimborso degli arretrati dell'anno 2006 e per i mesi ad oggi del 2007. Sarebbe una bella cifra sommando i mesi arretrati. SAREBBE! La realtà è invece che i 140 euro non sono 140 ma 110 euro lordi circa in media per i docenti e i 100 euro per gli ATA non sono più 100 ma 80 euro circa medi. E sarebbe ancora una cifra reale consistente data l'anzianità di ciascuno. SAREBBE! Lo Stato ha deciso invece, insieme a tutti i sindacati che glielo hanno permesso, di dare agli statali della scuola soltanto l'indennità di vacanza contrattuale (che per legge avrebbero dovuto avere solo dall'Aprile 2006) pari a 9 euro mensili, più 10 di altra indennità. Per il 2007 invece 37 euro.
TRADUCENDO ancora quello che avverrà nel nostro mondo reale di tutti i docenti: per il 2006 gli insegnanti dei nostri figli, coloro che formano l'umanità italiana, non riceveranno quasi 1200 euro in media e per il 2007 altri 650 euro. I docenti sono stati derubati del loro salario guadagnato col loro lavoro già svolto.
Quali sindacati hanno permesso questo?
Dovrei pagare un sindacato per farmi derubare? Io non lo farò. Pagherò per quel sindacato che mi rappresenta veramente.

06/10/07

Statali ed economia. La finanziaria risparmia grazie a loro.

Strano il trattamento che lo stato riserva ai suoi dipendenti. Sfruttamento e contratti non rispettati. Gli statali vedono i loro contratti rinnovati ogni 3-4 anni. I sindacati dal canto loro fanno, come al solito, il gioco del "padrone", anche quelli che dicono di essersi opposti al bonus a favore dello stato che, rinnovando il contratto, ha deciso di tenere nelle proprie tasche gli arretrati di più di un anno. Gli statali non hanno diritto a rimborsi per gli spostamenti in sedi diverse da quelle di residenza, neanche se in 2 o 3 sedi diverse da quelle di residenza. Che dire di questa finanziaria?
Ci vorrebbe il diluvio.

04/10/07

Brigatisti in vacanza e liberi di ammazzare.

Adesso i brigatisti, anche quelli che non hanno mai mostrato o dichiarato alcun pentimento, possono circolare per le nostre città a far rapine e possono anche uccidere. Il brigatista rosso Piancone non ha ucciso solo perché la sua arma si è inceppata. Abbiamo "Ex" Br che insegnano nelle università, che gestiscono case editrici, che partecipano ai talk-show. Come è possibile tutto ciò in un paese civile. Permettiamo a gente formatasi come terrorista di formare altre menti? Permettiamo a gente deviata di trasmettere cultura ai nostri figli? Quale cultura? Un terrorista è stato ed è un pericolo per la società, soprattuto se non si dice dissociato dal suo precedente ideale violento, politico o filosofico che sia.
In Italia i pregiudicati insegnano e passeggiano e a volte guidano gli altri.
Siamo davvero caduti così in basso d'aver grattato il fondo ed aver cominciato a picconare anche quello?Sono sempre più del parere che ci vorrebbe un diluvio.

01/10/07

Esercito a Gela. Orgoglio o vergogna i dessere gelesi?

Le missioni dell'Esercito in Iraq ed in qualsiasi altra parte del mondo sono sempre servite per portare ordine e democrazia. Adesso anche Gela ha bisogno dello stesso ordine e forse un po' meno democrazia stando all'etimologia della stessa parola, dato che una piccola parte del popolo si sia preso la parte che riguarda la -crazia (dal greco cratos che significa potere, governo) lasciando il demo- (il popolo) tra le briciole di una città che non potrebbe nemmeno più chiamarsi tale, dato che città deriva dal termine civitas etimologicamente legato a civiltà. Insorgeranno certamente i cittadini giusti e corretti contro l'affermazione di Gela incivile. Gela è privata della sua civiltà da delinquenti e disservizi che rendono vergognosa l'appartenenza a questa città. O meglio, mi rendono vergognosa l'appartenenza a questa città. Come mai? Si diranno gli orgogliosi di essere gelesi.
Mi vergogno perchè da 4 giorni non mi arriva acqua in casa.
Mi vergogno perchè l'acqua che arriva è non potabile.
Mi vergogno perchè sono arrivate bollette dell'acqua che vogliono essere quietate con un pagamento a semestre pari a 80Euro, come se fosse acqua potabile, mentre non lo è, e devo aver a che fare con un gestore della distribuzione che pensa che io sono stupido.
Mi vergogno perchè ho ospiti e non posso farli lavare.
Mi vergogno perchè si spara in giro per la città e i criminali rimangono sconosciuti.
Mi vergogno perchè non c'è lavoro.
Mi vergogno perchè le auto bruciano come fossero fiammiferi.
Mi vergogno perchè per mettere ordine a Gela è necessario chiamare l'esercito.
Mi vergogno perchè da anni si progettano tante cose ma nulla si muove.
Immagino che come me tanti altri gelesi avranno motivo per vergognarsi di essere gelesi, mentre altri, invece, continuano ad esserne orgogliosi.
Spererei di trovare commenti di coloro che si vergognano e dicono perchè e anche di coloro che sono orgogliosi e spiegano il perchè.

24/09/07

Luciano Bellomo ucciso a Gela.

Luciano Bellomo è stato ucciso oggi 24 settembre a bordo della sua auto da sicari che lo hanno affiancato sparandogli alla testa e al corpo. Incensurato, aveva da anni creato la sua attività di vendita di servizi per la fonia mobile e fissa prima e telefonia cellulare poi. Increduli gli amici e conoscenti, rimasti shockati dalla tragedia.
L'agguato è avvenuto nel quartiere Macchitella a Gela accanto alla rotonda non lontana da uno dei suoi negozi. L'auto è finita contro un palo dell'illuminazione di viale Enrico Mattei. Luciano è riverso sul volante ed il corpo è trattenuto dalla cintura di sicurezza che indossava. Attenderemo i risultati delle indagini. Una vita spenta a soli 35 anni. Una città malata ha perso ancora un giovane per una inaudita violenza e per un ancora incomprensibile motivo. Lascia la moglie sposata tre anni fa. Quale speranza per i giovani in una città come Gela?
Disperazione e rassegnazione sono i primi sentimenti.
Al sindaco Rosario Crocetta spetta adesso rispondere a questo fuoco di violenza e ridare speranza ad una città piombata nell'angoscia.

23/09/07

Insegnare: perché?

Sono al mio 8° anno di insegnamento. Da sempre ho avuto l'incarico annuale in più sedi e tutte distanti tra loro.
Conosco colleghe e colleghi nelle mie condizioni o quasi. Gente che viaggia da 120 km ogni giorno per raggiungere il posto di lavoro e tanti ne fa per tornare a casa (=240km).
Quando ho cominciato facevo 1000 kilometri a settimana ordinaria raggiungevo i 1500 a settimana con riunioni, consigli etc...
Oggi faccio 248km circa ogni settimana ordinaria.
Ho consumato 3 auto. La mia terza attuale dopo 2 anni e mezzo segna 82000km.
ho fatto quattro conti e avrò consumato 16500 Euro di solo carburante in questi anni di lavoro.
Non ho mai potuto decidere di trasferirmi dato che mi affidavano sempre più scuole in sedi diverse.
In questi anni ho avuto solo un'unica sensazione di fondo: tenere duro per arrivare alla pensione.
Io spendo 720Euro ogni mese (considerando tutto: bollo, ass., gomme, manut., etc) e col resto dovrei vivere.
Lo stato non considera il nostro lavoro in nessun modo, men che meno come un lavoro usurante per i pendolari.
Siamo al servizio dello stato e i contratti ce li fanno ogni 4 anni anziché 2 e quando rinnovano il contratto di categoria si permettono (molti sindacati sono consenzienti) di non concederci un anno di arretrati.
Chi di voi ha ricevuto gli arretrati dell'ultimo contratto rinnovato? Io, o non me ne sono accorto, o erano così pochi da non averli notati.
Possibile che sono solo io a fare questa vita? Possibile che nessuno si lamenti di una condizione precaria che non può rendere soddisfacente un lavoro che dovrebbe essere gratificante?
Chiedendo ad un sindacalista, durante la solita assemblea sindacale mi ha risposto: ha ragione, ma non si può fare nulla!
Perché si dovrebbero pagare i sindacati? Che sistema è questo? Sbaglio qualche mia considerazione? E' possibile che noi insegnanti non ci si unisca per rimediare a tutte le falle del sistema?

Insegnante insoddisfatto.

19/09/07

Te la do io l'America

Il paese più democratico del mondo tortura un ragazzo che pone delle domande imbarazzanti. Il paese che tutti hanno sempre sognato come modello da imitare, si rivela come il paese della libertà d'espressione negata. Scariche da 220 volts su uno studente che stava ponendo domande si, provocatorie, ma per nulla violente e volgari, cosa che se anche fosse successa, non meritava un trattamente simile. I Filmati e le notizie http://videoitalia.etleboro.com/index.php?vid=767 ; http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_98410028.html ; hanno fatto il giro del mondo e forse qualche sito ha ritirato il video (la stessa ansa?).
Ci vorrebbe il diluvio.

18/09/07

La nostra acqua. Ormai non più quotidiana ne potabile.



Questo è quello i cittadini di una città devono ricevere come acqua dai loro rubinetti.
La prima bottiglia di sinistra è acqua che comincia ad arrivare dalla rete cittadina dopo un pò che la si lascia scorrere, ma la seconda, al centro, e quella di destra, è l'acqua che arriva come primo schizzo quando si mettono in moto le pompe per fare arrivare l'acqua ai serbatoi di ciascun appartamento.
Mi spiego meglio.
L'acqua non è acqua corrente. La rete idrica distribuisce "acqua" a giorni alterni e a volte con pause di 3 fino a 10 giorni, se non di più, a causa di frequenti manutenzioni alla distribuzione. L'unica soluzione per poter avere "acqua" il più a lungo possibile, quando non arriva dalla rete, è il serbatoio. Quindi ogni volta che l'ente distributore immette il liquido in circolo, prima spinge tutto quello che è contenuto nella seconda e terza bottiglia di destra e poi comincia ad arrivare quello che è a sinistra. Naturalmente nei serbatoi si accumulano centimetri di fango e ruggine. Voi berreste un liquido simile? In questa città per cucinare si usano bottiglie di acqua minerale. Non Vi nascondo che per lavarsi è necessario spesso usare l'acqua minerale, almeno per sciacquarsi gli occhi e la faccia. Vogliamo parlare di dermatiti e congiuntiviti? La cosa strana (scandalo) è che il tutto costa 80 Euro ogni sei mesi. 160 Euro annui per il fango camuffato d'acqua. Cosa strana è che di tutto questo non ne parla la televisione. Il sindaco ha invitato la popolazione a non pagare le bollette, ma non messo per iscritto alcuna circolare ufficiale che sollevi i cittadini da carichi fiscali per il mancato pagamento delle stesse. Di quale città si starà parlando? Mi vergogno un bel pò anche di questo. E poi i politici hanno paura che Beppe Grillo scenda in campo a rovinargli la festa. Sono così occupati a gozzovigliare che non si accorgono che sta andando tutto in sfacelo. Commenti? Il mio: ci vorrebbe il diluvio!

13/09/07

Il nostro pane quotidiano.

Oggi ci hanno proposto di non acquistare pane e pasta. Quanti di noi l'hanno fatto? Quanti di noi sono capaci di non spendere un centesimo per un solo giorno. Se devo essere sincero, oggi ho preso un caffè al bar: 70cents. Ma mi sono prefissato di non spendere altro. Ho già roba in dispensa e posso andare avanti per giorni prima di rimanere senza viveri. A volte rimando volontariamente il pieno di carburante. A che serve? A dare meno soldi per quel giorno ai petrolieri. Si, ma prima o poi il pieno devo farlo! Allora mi propongo di evitare lunghe uscite in auto. A che serve? A poco se sono solo, a tanto se siamo in tanti. Ogni giorno contribuiamo a rimpinguare i grandi produttori che impongono i loro prodotti e i loro prezzi senza avere altre possibilità di scelta. Per esempio? I coloranti! Sono usati principalmente per rendere attraente un determinato prodotto sia liquido che solido. Per esempio? Ginger. Menta. Ghiaccioli. Caramelle. Etc..., etc... E il problema è che non sono certo integratori alimentari, ma leggermente (?) tossici. Avete per caso notato che alcune gomme da masticare come colorante utilizzano la cocciniglia (E120)? Sapete cosa è la cocciniglia? Ci fanno masticare quel che vogliono. Ma forse quella è più naturale? Sembrerebbe di no, perché provocherebbe eruzioni cutanee, congestione nasale e orticaria, anche se l’incidenza è molto bassa. E che dire delle sigarette? 4 e più euro per avvelenarsi! E lo stato ci guadagna pure! Si ma è onesto, sul pacchetto ci dice che ammazza.
Pochi minuti fa la notizia di 15 giorni di sciopero dei benzinai.
Chi ha il potere? Noi o i produttori? Abbiamo il potere nei nostri portafogli e siamo costretti a non comprare nostro pane quotidiano per protesta. Abbiamo vinto la causa delle ricariche telefoniche (?), il potere è nostro e non ce ne rendiamo conto.
Scegliamo prodotti senza coloranti! Mandiamo e-mail ai produttori per dirgli che non vogliamo i coloranti!
Chi ce lo vieta?
Che dire del glutammato? Sapete cosa è il glutammato? Dove si usa il glutammato? Vi dico solo che ne mangiamo tanto. Ma davvero tanto e direi anche ogni giorno. Paghiamo la gente per avvelenarci.
Compitino per casa:
1. ricerca su Google: tossicità dei coloranti.
2. " " " : effetti del glutammato sulla salute.

Poi ditemi cosa dobbiamo decidere di fare!

Magari decidiamo un E-Mail Day o E-Day.
Vedi i link a fianco--------------->
Ci vorrebbe il diluvio!

Tanta gente arrabbiata in giro.

Più il tempo passa e più si nota in giro un malcontento che vorrebbe essere celato, ma che viene espresso, direi quasi urlato, con atteggiamenti e comportamenti rudi e violenti che si addicono e attribuiscono a maleducati del più basso rango. Il comportamento più evidente è quello degli automobilisti che arrabbiati girano per il mondo armati di rabbia e auto.
File agli sportelli che diventano sempre più orizzontali e non verticali, cioè non più tangenti al bancone, ma paralleli al bancone.
Gente sempre più stressata dalla vita quotidiana che sublima la rabbia con l'espressione della stessa. L'unico modo di eliminare la rabbia, quindi, è diventato lo sfogo.
E' arrivato i momento di dare una scossa a questo stile di vita e cominciare a fare qualcosa per cambiare.
Come? Troviamo insieme una soluzione sempre più valida per tutti. Facciamo un accordo, un patto.

Come nascono le dune a Gela. Smaltire la plastica no?

ti fai del male - Celentano

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Provino imbarazzante... ed elettricista zuzzurellone

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