24/09/07

Luciano Bellomo ucciso a Gela.

Luciano Bellomo è stato ucciso oggi 24 settembre a bordo della sua auto da sicari che lo hanno affiancato sparandogli alla testa e al corpo. Incensurato, aveva da anni creato la sua attività di vendita di servizi per la fonia mobile e fissa prima e telefonia cellulare poi. Increduli gli amici e conoscenti, rimasti shockati dalla tragedia.
L'agguato è avvenuto nel quartiere Macchitella a Gela accanto alla rotonda non lontana da uno dei suoi negozi. L'auto è finita contro un palo dell'illuminazione di viale Enrico Mattei. Luciano è riverso sul volante ed il corpo è trattenuto dalla cintura di sicurezza che indossava. Attenderemo i risultati delle indagini. Una vita spenta a soli 35 anni. Una città malata ha perso ancora un giovane per una inaudita violenza e per un ancora incomprensibile motivo. Lascia la moglie sposata tre anni fa. Quale speranza per i giovani in una città come Gela?
Disperazione e rassegnazione sono i primi sentimenti.
Al sindaco Rosario Crocetta spetta adesso rispondere a questo fuoco di violenza e ridare speranza ad una città piombata nell'angoscia.

23/09/07

Insegnare: perché?

Sono al mio 8° anno di insegnamento. Da sempre ho avuto l'incarico annuale in più sedi e tutte distanti tra loro.
Conosco colleghe e colleghi nelle mie condizioni o quasi. Gente che viaggia da 120 km ogni giorno per raggiungere il posto di lavoro e tanti ne fa per tornare a casa (=240km).
Quando ho cominciato facevo 1000 kilometri a settimana ordinaria raggiungevo i 1500 a settimana con riunioni, consigli etc...
Oggi faccio 248km circa ogni settimana ordinaria.
Ho consumato 3 auto. La mia terza attuale dopo 2 anni e mezzo segna 82000km.
ho fatto quattro conti e avrò consumato 16500 Euro di solo carburante in questi anni di lavoro.
Non ho mai potuto decidere di trasferirmi dato che mi affidavano sempre più scuole in sedi diverse.
In questi anni ho avuto solo un'unica sensazione di fondo: tenere duro per arrivare alla pensione.
Io spendo 720Euro ogni mese (considerando tutto: bollo, ass., gomme, manut., etc) e col resto dovrei vivere.
Lo stato non considera il nostro lavoro in nessun modo, men che meno come un lavoro usurante per i pendolari.
Siamo al servizio dello stato e i contratti ce li fanno ogni 4 anni anziché 2 e quando rinnovano il contratto di categoria si permettono (molti sindacati sono consenzienti) di non concederci un anno di arretrati.
Chi di voi ha ricevuto gli arretrati dell'ultimo contratto rinnovato? Io, o non me ne sono accorto, o erano così pochi da non averli notati.
Possibile che sono solo io a fare questa vita? Possibile che nessuno si lamenti di una condizione precaria che non può rendere soddisfacente un lavoro che dovrebbe essere gratificante?
Chiedendo ad un sindacalista, durante la solita assemblea sindacale mi ha risposto: ha ragione, ma non si può fare nulla!
Perché si dovrebbero pagare i sindacati? Che sistema è questo? Sbaglio qualche mia considerazione? E' possibile che noi insegnanti non ci si unisca per rimediare a tutte le falle del sistema?

Insegnante insoddisfatto.

19/09/07

Te la do io l'America

Il paese più democratico del mondo tortura un ragazzo che pone delle domande imbarazzanti. Il paese che tutti hanno sempre sognato come modello da imitare, si rivela come il paese della libertà d'espressione negata. Scariche da 220 volts su uno studente che stava ponendo domande si, provocatorie, ma per nulla violente e volgari, cosa che se anche fosse successa, non meritava un trattamente simile. I Filmati e le notizie http://videoitalia.etleboro.com/index.php?vid=767 ; http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_98410028.html ; hanno fatto il giro del mondo e forse qualche sito ha ritirato il video (la stessa ansa?).
Ci vorrebbe il diluvio.

18/09/07

La nostra acqua. Ormai non più quotidiana ne potabile.



Questo è quello i cittadini di una città devono ricevere come acqua dai loro rubinetti.
La prima bottiglia di sinistra è acqua che comincia ad arrivare dalla rete cittadina dopo un pò che la si lascia scorrere, ma la seconda, al centro, e quella di destra, è l'acqua che arriva come primo schizzo quando si mettono in moto le pompe per fare arrivare l'acqua ai serbatoi di ciascun appartamento.
Mi spiego meglio.
L'acqua non è acqua corrente. La rete idrica distribuisce "acqua" a giorni alterni e a volte con pause di 3 fino a 10 giorni, se non di più, a causa di frequenti manutenzioni alla distribuzione. L'unica soluzione per poter avere "acqua" il più a lungo possibile, quando non arriva dalla rete, è il serbatoio. Quindi ogni volta che l'ente distributore immette il liquido in circolo, prima spinge tutto quello che è contenuto nella seconda e terza bottiglia di destra e poi comincia ad arrivare quello che è a sinistra. Naturalmente nei serbatoi si accumulano centimetri di fango e ruggine. Voi berreste un liquido simile? In questa città per cucinare si usano bottiglie di acqua minerale. Non Vi nascondo che per lavarsi è necessario spesso usare l'acqua minerale, almeno per sciacquarsi gli occhi e la faccia. Vogliamo parlare di dermatiti e congiuntiviti? La cosa strana (scandalo) è che il tutto costa 80 Euro ogni sei mesi. 160 Euro annui per il fango camuffato d'acqua. Cosa strana è che di tutto questo non ne parla la televisione. Il sindaco ha invitato la popolazione a non pagare le bollette, ma non messo per iscritto alcuna circolare ufficiale che sollevi i cittadini da carichi fiscali per il mancato pagamento delle stesse. Di quale città si starà parlando? Mi vergogno un bel pò anche di questo. E poi i politici hanno paura che Beppe Grillo scenda in campo a rovinargli la festa. Sono così occupati a gozzovigliare che non si accorgono che sta andando tutto in sfacelo. Commenti? Il mio: ci vorrebbe il diluvio!

13/09/07

Il nostro pane quotidiano.

Oggi ci hanno proposto di non acquistare pane e pasta. Quanti di noi l'hanno fatto? Quanti di noi sono capaci di non spendere un centesimo per un solo giorno. Se devo essere sincero, oggi ho preso un caffè al bar: 70cents. Ma mi sono prefissato di non spendere altro. Ho già roba in dispensa e posso andare avanti per giorni prima di rimanere senza viveri. A volte rimando volontariamente il pieno di carburante. A che serve? A dare meno soldi per quel giorno ai petrolieri. Si, ma prima o poi il pieno devo farlo! Allora mi propongo di evitare lunghe uscite in auto. A che serve? A poco se sono solo, a tanto se siamo in tanti. Ogni giorno contribuiamo a rimpinguare i grandi produttori che impongono i loro prodotti e i loro prezzi senza avere altre possibilità di scelta. Per esempio? I coloranti! Sono usati principalmente per rendere attraente un determinato prodotto sia liquido che solido. Per esempio? Ginger. Menta. Ghiaccioli. Caramelle. Etc..., etc... E il problema è che non sono certo integratori alimentari, ma leggermente (?) tossici. Avete per caso notato che alcune gomme da masticare come colorante utilizzano la cocciniglia (E120)? Sapete cosa è la cocciniglia? Ci fanno masticare quel che vogliono. Ma forse quella è più naturale? Sembrerebbe di no, perché provocherebbe eruzioni cutanee, congestione nasale e orticaria, anche se l’incidenza è molto bassa. E che dire delle sigarette? 4 e più euro per avvelenarsi! E lo stato ci guadagna pure! Si ma è onesto, sul pacchetto ci dice che ammazza.
Pochi minuti fa la notizia di 15 giorni di sciopero dei benzinai.
Chi ha il potere? Noi o i produttori? Abbiamo il potere nei nostri portafogli e siamo costretti a non comprare nostro pane quotidiano per protesta. Abbiamo vinto la causa delle ricariche telefoniche (?), il potere è nostro e non ce ne rendiamo conto.
Scegliamo prodotti senza coloranti! Mandiamo e-mail ai produttori per dirgli che non vogliamo i coloranti!
Chi ce lo vieta?
Che dire del glutammato? Sapete cosa è il glutammato? Dove si usa il glutammato? Vi dico solo che ne mangiamo tanto. Ma davvero tanto e direi anche ogni giorno. Paghiamo la gente per avvelenarci.
Compitino per casa:
1. ricerca su Google: tossicità dei coloranti.
2. " " " : effetti del glutammato sulla salute.

Poi ditemi cosa dobbiamo decidere di fare!

Magari decidiamo un E-Mail Day o E-Day.
Vedi i link a fianco--------------->
Ci vorrebbe il diluvio!

Tanta gente arrabbiata in giro.

Più il tempo passa e più si nota in giro un malcontento che vorrebbe essere celato, ma che viene espresso, direi quasi urlato, con atteggiamenti e comportamenti rudi e violenti che si addicono e attribuiscono a maleducati del più basso rango. Il comportamento più evidente è quello degli automobilisti che arrabbiati girano per il mondo armati di rabbia e auto.
File agli sportelli che diventano sempre più orizzontali e non verticali, cioè non più tangenti al bancone, ma paralleli al bancone.
Gente sempre più stressata dalla vita quotidiana che sublima la rabbia con l'espressione della stessa. L'unico modo di eliminare la rabbia, quindi, è diventato lo sfogo.
E' arrivato i momento di dare una scossa a questo stile di vita e cominciare a fare qualcosa per cambiare.
Come? Troviamo insieme una soluzione sempre più valida per tutti. Facciamo un accordo, un patto.

Come nascono le dune a Gela. Smaltire la plastica no?

ti fai del male - Celentano

Archivio blog

Provino imbarazzante... ed elettricista zuzzurellone

Post più popolari