Luciano Bellomo è stato ucciso oggi 24 settembre a bordo della sua auto da sicari che lo hanno affiancato sparandogli alla testa e al corpo. Incensurato, aveva da anni creato la sua attività di vendita di servizi per la fonia mobile e fissa prima e telefonia cellulare poi. Increduli gli amici e conoscenti, rimasti shockati dalla tragedia.
L'agguato è avvenuto nel quartiere Macchitella a Gela accanto alla rotonda non lontana da uno dei suoi negozi. L'auto è finita contro un palo dell'illuminazione di viale Enrico Mattei. Luciano è riverso sul volante ed il corpo è trattenuto dalla cintura di sicurezza che indossava. Attenderemo i risultati delle indagini. Una vita spenta a soli 35 anni. Una città malata ha perso ancora un giovane per una inaudita violenza e per un ancora incomprensibile motivo. Lascia la moglie sposata tre anni fa. Quale speranza per i giovani in una città come Gela?
Disperazione e rassegnazione sono i primi sentimenti.
Al sindaco Rosario Crocetta spetta adesso rispondere a questo fuoco di violenza e ridare speranza ad una città piombata nell'angoscia.