Porteranno il prezzo del petrolio a 200€ a barile. Intanto il gasolio e la benzina hanno raggiunto quota 1,540€ al litro. Fino a qualche mese fa la gente acquistava l'automobile passando da una macchina benzina ad una a gasolio. Adesso c'è un'impennata delle vendite delle auto a GPL o a Metano. Ma fra non molto anche questi costeranno quanto i carburanti maggiori. Il problema sta nel fatto che si vuole insistere nel voler utilizzare una fonte di energia ormai obsoleta solo per gli interessi di un signor "?". Chi sarà il signor "?"? Tutto porta nella direzione di un uomo che è grande petroliere che guarda caso è anche il presidente degli Stati Uniti d'America. Ormai abbiamo le tecnologie per produrre auto a combustibile di idrogeno, ma chissà perché ancora è lontano il giorno in cui ci si deciderà a convertire la produzione dei veicoli da trasporto da carburanti derivati dal petrolio a quelle a celle ad idrogeno. Come mai la Fiat che attraversa da anni una immane crisi non si è decisa a prendere in mano il proprio destino e investire su na produzione sicuramente vincente? Ma mancano i rifornimenti!!! Quanti di voi non andrebbero di corsa ad acquistare un'auto che va ad idrogeno sapendo che non sta inquinando e che certamente costerà tanto quanto un'auto ormai obsoleta nella sua tecnologia a carburante. La FIAT farebbe sicuramente un grande affare e sarebbe certamente il monopolista se cominciasse a produrre adesso e a creare distributori FIAT. Siamo abituati alle grandi marche di carburanti, ci sbitueremmo a vedere FIAT anziché altro.
MA questo non avviene. Chi tira il morso a tutti i grandi produttori di automobili del mondo? Certamente qualcuno che ha un immenso interesse nel consumo dei derivati del petrolio. Col nuovo presidente americano sicuramente si sbloccherà almeno questo problema. O anche qualcuno dei prossimi è un grosso petroliere? Se così fosse spero che gli americani si siano stancati di votare a questi poteri ocqulti.
Ci vorrebbe un diluvio nelle menti.
MA questo non avviene. Chi tira il morso a tutti i grandi produttori di automobili del mondo? Certamente qualcuno che ha un immenso interesse nel consumo dei derivati del petrolio. Col nuovo presidente americano sicuramente si sbloccherà almeno questo problema. O anche qualcuno dei prossimi è un grosso petroliere? Se così fosse spero che gli americani si siano stancati di votare a questi poteri ocqulti.
Ci vorrebbe un diluvio nelle menti.
