18/02/24

Chi lo dice a loro come funziona la vita?

 Chi lo dice agli altri come si vive davvero la vita dentro di se?

Chi lo dice che siamo tutti diversi e il rispetto si deve appunto per questo?

Come si racconta la paura di vivere quando si è ragazzini?

Come si dice che ci si vergogna di certi pensieri non sapendo se sono ok oppure no?

Non mi capisci, non mi capiscono, non mi ascoltano, non vogliono capire, mi trattano come un bambino e non si fidano di me. Non gliene frega niente a nessuno di me! Finirà che ci si sente così?

Ma dove ... l'hanno messo il manuale per l'uso della vita?

Si sono inventati i taboo, le parole non dette, i pudori e le vergogne.

Ma chi lo dice a loro che siamo tutti sullo stesso pianeta e abbiamo tutti lo stesso problema di vivere.

Ci diamo tutti da fare, abbiamo tutti paura di sbagliare e fare le figuracce.

Si comincia con la sensazione di avere gli occhi di tutti addosso e non riusciamo più a camminare con scioltezza. Ci sentiamo goffi e non adeguati mentre tutti gli altri sembrano ok.

Sembrano ok. Usano tutti una maschera anche io che scrivo. Metto una maschera per ogni occasione.

Lo fanno tutti. Lo facciamo tutti! non è ipocrisia, è protezione della propria intimità, della propria privacy.

Dobbiamo però imparare ad avere un posto sicuro, una zona di comfort nel quale poter togliere ogni maschera, soprattutto cominciando con se stessi, quando si è soli.

Imparerai ad avere gli amici giusti, quelli ai quali puoi raccontare tutto di te, di quello che ti passa per la testa e per la vita. Ops, qualcuno potrebbe sputtanarti, potrebbe tradirti, potrebbe deluderti, ma cosa importa? Importa perchè sarà una delusione e dovrai imparare a capire di chi potrai fidarti, il tutto mentre soffrirai e non potrai dirlo o non ti sentirai di dirlo.

Benvenuto nel mondo. 

Una stupenda rottura di scatole che però varrà la pena vivere nonostante tutto.

Forse non ti ho detto granché o forse si.

Penso però che sia importante far capire agli altri che si capisce come si sentono e come stanno perchè esiste l'empatia e possiamo condividere un problema senza vergogna, pudore o taboo.

Se lo desideri puoi lasciare un commento come anonimo e posso risponderti.

Non c'è nulla che non si possa dire o raccontare.

E' importante saper chiedere aiuto.










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